Torna al Piccolo Teatro di Milano, lo struggente spettacolo di Renato Sarti, una rievocazione delle deportazioni nei lager dei lavoratori nelle fabbriche milanesi. E della vita dei superstiti.
Matilde e il tram per San Vittore è lo spettacolo che andrà scena dal 28 maggio al Piccolo Teatro - Studio Melato - atto a suscitare un senso di vicinanza e, quasi, di confidenza, fin dal titolo.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Renato Sarti e prodotto dal Teatro della Cooperativa, intende mettere in scena non solo l'atmosfera mortifera in cui piombarono migliaia di lavoratori milanesi, insieme alle loro donne e famiglie, ma anche lo strenuo coraggio di chi sopravvisse.
Una rievocazione attenta alle storie
Al centro di tutto, vi sono le vicende esistenziali ricostruite dalle mogli, madri, sorelle e figlie (interpretate da Arianna Scommegna, Debora Villa, Rossana Mola, Giulia Medea), costrette a vivere la situazione in cui nessuna famiglia vorrebbe trovarsi catapultata: l'allontanamento forzato di uno dei propri cari. Nel caso specifico, si è trattato di circa 570 lavoratori, che furono brutalmente raggiunti nelle loro case, fatti vestire in fretta, e deportati dai nazifascisti. Queste spietate retate avvenivano a seguito degli scioperi che, a partire dal 1943, paralizzarono le fabbriche del Milanese. Metà di loro non fece più ritorno a casa, e, per gli altri, nonché per le loro donne, la vita non fu più la stessa. Il testo nasce dalle testimonianze, accuratamente raccolte nel corso di un ventennio, da Giuseppe Valota, presidente dell'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) di Sesto San Giovanni, che nel 2015 pubblicò Dalla fabbrica ai lager.
Al Teatro Piccolo - Studio Melato di Milano
Per INFO, DATE e BIGLIETTI: Matilde e il tram per San Vittore (Scheda dello spettacolo)
La bonifica della cultura: la nascita del Teatro Piccolo di Milano
Alla ricerca disperata dei propri uomini, le donne, rimaste da sole a gestire e a fronteggiare pure la gravosa condizione quotidiana di fame e miseria, si precipitavano a San Vittore e negli altri luoghi di detenzione di Milano. Fra questi anche il cinema Broletto, allora sede della Legione Ettore Muti, dove nei camerini venivano torturati i partigiani e gli oppositori politici. Nel dopoguerra, a partire dal 1947, quel cinema andò incontro ad una fortunata palingenesi: divenne il Piccolo Teatro di Milano. Giorgio Strehler e Paolo Grassi si diedero all'opera di bonificare, attraverso la cultura e la condivisione, una città, Milano, che era stata, come tante altre, così duramente colpita da uno scempio dal quale, in qualche modo, era d'importanza vitale riuscire a riscattarsi.
Al Teatro Piccolo di Milano
Per INFO, DATE e BIGLIETTI: Matilde e il tram per San Vittore (Scheda dello spettacolo)
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